Colorare la plastica: il nostro mondo

L'inizio della nostra storia

I racconti più avvincenti, certe volte, nascono da delle intuizioni inattese. Ma facciamo qualche passo indietro e iniziamo il racconto dal principio.

Siamo in Italia, negli anni Sessanta. All'epoca il metodo per colorare la plastica più diffuso in questo settore appena nato impiegava i pigmenti in polvere. Questi, però, non solo si disperdevano disequamente nel prodotto, causando problemi tecnici, ma comprendevano anche una scarsa gamma di tonalità. Il problema più grave del mondo della colorazione della plastica era proprio la monocromia.

Enzo Parolin, studioso di chimica coloristica ed esperto del settore delle materie plastiche, colse questa sfida e iniziò a cercare una nuova soluzione. Ma come poteva prevedere che avrebbe scoperto un prodotto per colorare la plastica del tutto nuovo, dando il via alla storia di un'impresa che vive ancora oggi?

La scoperta rivoluzionaria

Dopo anni di sforzi, nel 1972, nella cucina di casa Parolin, gli studi di chimica e fisica diedero i loro frutti. Nacque la ricetta di un nuovo metodo di incapsulamento di pigmenti, tramite miscelazione con la cera: il masterbatch.

Insieme a un amico, Renzo Gaiani, Enzo fondò Gaypa, il cui nome è il risultato dell'unione dei due cognomi. Il loro desiderio era di immettere nel mercato nuovi prodotti per colorare la plastica e additivarla. Un passo alla volta, riuscirono a far conoscere alle realtà del settore questo prodotto innovativo come valida alternativa al pigmento in polvere, conquistando poco a poco il mercato locale e persino estero.

Lo stesso anno in cui Gaypa venne fondata, Enzo ebbe anche un figlio: Enrico. Oggi, il testimone è passato a lui e, insieme a tutto il team, porta avanti la storia iniziata dal padre più di 50 anni fa.

Chi siamo oggi

Nel corso della nostra storia, ci siamo appassionati alla sperimentazione del prodotto per colorare la plastica che abbiamo inventato.

Difendere il latte dai raggi uv, impedire ad una sedia sotto al sole di Abu Dhabi di deformarsi, aiutare il riciclo del pack nero di un rossetto… Questi sono solo alcuni esempi delle sfide lanciate dai clienti. Grazie a tutte queste esperienze maturate negli anni, possiamo essere i tuoi partner di fiducia. Hai bisogno di colorare la plastica riciclata? Non riesci a riprodurre la sfumatura scelta dai tuoi designer? Vorresti rendere fosforescente l'oggetto che perdi sempre nella borsa? Quanti enigmi da risolvere ogni giorno. Ti sei già rivolto a tanti e nessuno è riuscito a darti una risposta… ma ora sei nel posto giusto!

Ti offriamo solo prodotti di qualità, studiati con cura in un clima etico. Siamo appassionati di scienza e amiamo le sfide: non vediamo l'ora di conoscere il tuo progetto!

Chi-mi-ca(pisce)

I progetti che potresti avvertire come un'impervia montagna da scalare, vengono percepiti dal nostro team di laboratorio come un'eccitante montagna russa. Infatti, molte linee di prodotto presenti fra le nostre proposte sono state ideate proprio così, risolvendo dilemmi scientifici proposti dai nostri clienti.

Proprio per questo, in Gaypa, siamo orgogliosi di coloro che animano il laboratorio. La presenza di tecnici del settore e di grandi appassionati di chimica e fisica dedicati alla Ricerca e Sviluppo conferiscono alla nostra realtà una base scientifica robusta e ampia.

Questo ti permetterà di partire per un viaggio alla scoperta del mondo della scienza dei materiali con grande sicurezza, perché accompagnato da guide altamente qualificate.

Lavoriamo insieme

Diventa nostro partner: realizzeremo insieme i tuoi sogni più audaci! Tutte le proposte saranno analizzate dal nostro team, che formulerà per te la migliore soluzione.